I corsi ECM possono essere erogati in aula e in modalità FAD. È possibile verificare quali corsi sono attualmente attivi, avere la scheda informativa e le brochure dei corsi per potersi iscrivere.
Il corso, si prefigge lo scopo di formare (come indicato dal D.Lgs 81/08) il personale delle farmacie, sui rischi presenti in ambito lavorativo sanitario, calando gli interventi sulla realtà in oggetto evidenziandone sia gli aspetti normativi di riferimento sia gli aspetti pratici della prevenzione e protezione.
MODULO 1:
Lezione 1: Normativa di riferimento e sistema legislativo Lezione 2: I soggetti del sistema di prevenzione aziendale
MODULO 2:
Lezione 1 – Responsabilità dei soggetti di prevenzione aziendale
Lezione 2 – Compiti dei soggetti di prevenzione aziendale
MODULO 3:
Lezione 1 – La valutazione dei rischio (DVR) Lezione 2 – Macchinari, illuminazione e microclima
MODULO 4:
Lezione 1 • Rischio elettrico
Lezione 2 • I rischi di natura psicosociale
MODULO 5:
Lezione 1 • Rischio agenti fisici Lezione 2 – Rischio agenti biologici
MODULO 6:
Lezione 1: Dispositivi di protezione individuale (DPI)
Lezione 2 – Quadro legislativo antincendio e gestione emergenze
Il corso, si prefigge lo scopo di formare (come indicato dal D.Lgs 81/08) il personale delle farmacie, sui rischi presenti in ambito lavorativo sanitario, calando gli interventi sulla realtà in oggetto evidenziandone sia gli aspetti normativi di riferimento sia gli aspetti pratici della prevenzione e protezione.
MODULO 1:
Lezione 1: Normativa di riferimento e sistema legislativo Lezione 2: I soggetti del sistema di prevenzione aziendale
MODULO 2:
Lezione 1 – Responsabilità dei soggetti di prevenzione aziendale
Lezione 2 – Compiti dei soggetti di prevenzione aziendale
MODULO 3:
Lezione 1 – La valutazione dei rischio (DVR) Lezione 2 – Macchinari, illuminazione e microclima
MODULO 4:
Lezione 1 • Rischio elettrico
Lezione 2 • I rischi di natura psicosociale
MODULO 5:
Lezione 1 • Rischio agenti fisici
Lezione 2 – Rischio agenti biologici
MODULO 6:
Lezione 1: Dispositivi di protezione individuale (DPI)
Lezione 2 – Quadro legislativo antincendio e gestione emergenze
Modulo 1
- Elementi di diritto penale: il reato e i suoi elementi strutturali, la capacità di intendere e volere, la capacità di stare in giudizio, la testimonianza.
- Elementi di diritto civile: illecito civile, responsabilità civile, capacità di agire, incapacità legale e naturale.
- Ordinamento giuridico: fonti e partizioni. Processo penale e civile Processo civile.
- I processi di volontaria giurisdizione.
- La figura del medico legale
- Perizia medica e consulenza tecnica Consulenza tecnica d’ufficio
Modulo 2
- Diagnostica: Sutherland e i white collars crimens.
- Dalla criminalità dei white collar alla criminalità 2.0.
- Criminalità economica, dannosità sociale e tecniche di prevenzione
- Utilizzo delle nuove tecnologie per la redazione delle perizie e per gli esami clinici
Modulo 3
- Investigazione: La personalità e la sua indagine, fondamenti di psicologia e psicopatologia clinica.
- I disturbi di personalità e i disturbi di natura psichica.
- La perizia in criminologia: imputabilità e pericolosità sociale.
- Fenomenologia dei crimini e dei criminali:
– delinquenza per genere e classi d’età
– Serial killer
– Sex Addiction e crimini sessuali. - Dalla scena del crimine al profilo criminale Colloquio criminologico. Vittimologia.
- Femminicidio
Modulo 4
- Sociologia, devianza e criminalità
- Teorie sociologiche della devianza e della criminalità.
- Emile Durkeim :il delitto, un fatto sociale normale.
- La scuola di Chicago.
– Gabriel Tarde e il concetto di imitazione. - Robert Merton e i tipi di adattamento individuale.
- Le subculture.
- Talcott Parsons e il comportamento deviante.
- Le funzioni del conflitto.
- Dinamica del crimine e spazio di vita. I delitti contro il patrimonio
Il furto -il taccheggio- la rapina -la truffa -la corruzione-Il riciclaggio- incendio doloso e piromania. - La criminalità in Europa uno sguardo attraverso le statistiche.
- La criminalità informatica, Cybercrime.
- La pedofilia on line.
- La rete tra rischi di offesa e opportunità di difesa.
Modulo 5
- Comportamenti collettivi e condotte criminos
- Il bullismo
- Mass Murder, terrorismo suicida
- La madre che uccide: dall infanticidio al figlicidio.
- Figli che uccidono: tipologie di parenticidio , cause e prevenzione.
- Il minore autore di reato.
- Il processo penale minorile.
- Lo stalking in talia e oltre.
- Le baby gang.
- La pedofilia al femminile: se chi abusa è donna.
Azienda con sistema di qualità certificato per: Certificato N. IT19 – 30401A
PROGRAMMA 25 ORE
- MOD 1 Il quadro normativo di riferimento e l’evoluzione legislativa in tema di sanità digitale.
- MOD 2 Linee guida del Garante Privacy del 16 luglio 2009 sul fascicolo sanitario elettronico e sul dossier sanitario.
- MOD 3 Le misure di sicurezza per la tenuta del fascicolo sanitario elettronico alla luce del principio dell’accountability (privacy by design e privacy by default).
- MOD 4 Il Cloud in ambito sanitario – nozioni generali
- MOD. 5 Il private cloud – modelli organizzativi interni
- MOD. 6 Il public cloud – servizi IasS (Cloud Infrstructure as a Service); servizi SaaS (Cloud Software as a Service); servizi PaaS (Cloud platform as a service)
- MOD. 7 Linee guida del Garante Privacy del 19 novembre 2009 sui referti on line.
- MOD. 8 Le misure di sicurezza per la gestione dei referti on line (privacy by design e privacy by default) – secondo il principio di accountability.
Azienda con sistema di qualità certificato per: Certificato N. IT19-30401-A
MOD 1: B19 minime di sicurezza previste nell’allegato B del Codice Privacy prima dell’entrata in vigore del Regolamento GDPR n° 679/2016
2) Il principio di accountability (privacy by design e privacy by default) – adozione di misure tecniche organizzative idonee ad un corretto e lecito trattamento dei dati personali
3) L’informativa al consenso – Il registro dei trattamenti – la valutazione d’impatto sulla protezione dei dati
4) L’adozione di Codici di Condotta e Modelli Organizzativi in materia di privacy ai fini dell’assolvimento dell’obbligo dell’accountability
MOD 2: IL RAPPORTO TRA TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI 1) La figura del Titolare del trattamento dei dati
2) La figura del Responsabile del trattamento dei dati
3) Il rapporto tra titolare del trattamento e responsabile del trattamento – ruoli e funzioni da prevedere con apposito contratto giuridico.
MOD 3: LE MISURE DI GESTIONE DEL RISCHIO IN AMBITO SANITARIO – LA DPIA
1) Il quadro normativo
2) Le linee guida del Garante – oggetto della DPIA – quali trattamenti sono soggetti a DPIA – modalità di esecuzione della DPIA
MOD 4: PRIVACY E SANITA ‘
1) Quadro normativo di riferimento – L’evoluzione legislativa in materia di privacy – I principii ispiratori del Regolamento GDPR n° 679/2016 – Il nuovo Codice della Privacy alla luce del Decreto Legislativo 10.8.2018 n° 101.
2) I ruoli e le responsabilità nell’organigramma privacy: il Titolare del trattamento e gli eventuali contitolari; Il Responsabile del trattamento; il Rappresentante del titolare o del Responsabile del trattamento; Personale dipendente o del responsabile del trattamento; il Responsabile della protezione dei dati personali (DPO)
3) I dati personali ed il loro trattamento – Categorie particolari di dati personali – I diritti dell’interessato contenuti nell’informativa al trattamento dei dati personali – Il consenso dell’interessato
4) Il trattamento dei dati personali secondo i principii della privacy by design e privacy by default: l’adozione di modelli organizzativi in materia di privacy secondo il principio dell’accountability o responsabilizzazione del Titolare del trattamento.
5) Le autorità di controllo e i mezzi di ricorso da parte degli interessati per la violazione del trattamento dei dati personali.
MOD 5: Il ruolo del DPO (Data Protection Officer) in ambito sanitario.
1) La designazione del Responsabile della protezione dei dati.
2) Posizione e compiti del Responsabile della protezione dei dati.
3) Le linee guida adottate dal Gruppo di Lavoro art. 29 e le FAQ del Garante per la Privacy in relazione alla figura del Responsabile della protezione dei dati personali.
4) L’obbligatorietà della figura del DPO in ambito sanitario.
L’obiettivo del corso è quello di approfondire le competenze in merito all’igiene ed alla sicurezza nei luoghi di lavoro ponendo particolare attenzione al ruolo fondamentale di tutte le figure identificate dalla norma e coinvolte nella corretta applicazione della stessa, in particolare alla figura del medico competente e del tecnico della prevenzione.
MODULO 1
- comunicazione verbale e non verbale
- ascolto attivo e professione assertività e resilienza
- le basi dell’analisi transazionale per interagire in modo efficace la gestione costruttiva dei conflitti
MODULO 2
- il condizionamento delle nostre credenze la creatività: ostacolo o risorsa?
- cenni di coaching e di psiconeurolinguistica il benessere
- organizzativo in azienda e nel rapporto datore di lavoro
- medico competente – tecnico della prevenzione – lavoratore
MODULO 3
- malattie professionali – infortuni.
- la cartella sanitaria e l’idoneità lavorativa.
- dinamiche/rapporti con l’organo di vigilanza e la magistratura
MODULO 4
- la formazione a distanza (fad): veicolare online i contenuti cognitivi
NOTE TECNICHE INFORMATICHE | Il metodo di insegnamento del corso si avvale dell’e-learning ovvero di un sistema integrato di strumenti di interazione e collaborazione
in rete e di contenuti fruibili online che includono audiolezioni, schermate testuali composte da slide, collegamenti ipertestuali |
DOCENTE | Dr. Domenico Piccininno |
ACQUISIZIONE
COMPETENZE TECN./PROF. |
Con il corso il discente acquisirà conoscenze integrate sui modelli teorici più aggiornati della psicologia giuridica nelle sue diverse articolazioni (penale, civile, minorile) applicati al settore sanitario, approfondendo tematiche particolarmente attuali e formando in modo completo e operativo coloro che volessero intraprendere l’attività peritale e aggiornare coloro che già operano nel settore.. |
A CHI è RIVOLTO | Educatori, Assistenti sociali, Giuristi,Psicologi, Ospedali, Altri professionisti |
STRUTTURA DEL CORSO (programma dettagliato in moduli | Struttura in 8 MODULI |
MOD 1 | FONDAMENTI DI PSICOLOGIA GIURIDICA: Cosa studia la psicologia forense?, Discipline di ausilio dello psicologo forense, attività professionale dello psicologo forense, materie di conoscenza del professionista, le fonti normative principali dell’attività del ct/perito, consulenza tecnica (u/p): mezzo probaotorio? |
MOD 2 | La psicologia della testimonianza: Cosa studia la psicologia della testimonianza? Il proencefalo: la memoria e le sue funzioni, perché l’ippocampo e l’amigdale rappresentano la sede della nostra memoria? Definizione di memoria; quali sono i criteri per classificare la memoria?, i vigilanti del dato mnestico , il paradigma del costruzionismo sociale, le cause della distorsione del ricordo,i metodi di investigazione , i metodi per la rievocazione di un ricordo |
MOD 3 | Il processo penale: le direttive del processo penale , le fasi del procedimento penale, ruolo del giudice, i criteri che devono guidare il giudice, il mezzo di prova nel processo penale, il mezzo di prova più idoneo alla ricerca della verità storica, |
MOD. 4 | Tecniche e metodi per la redazione di una consulenza tecnica |
MOD. 5 | La psicopatologia in età evolutiva adolescenziale: condotte antisociali e di devianza sessuale
L’adolescenza . Devianza e adolescenza Psicopatologia dello sviluppo Quali sono i disturbi più rilevanti? Le cause del disturbo Metodi di prevenzione |
MOD. 6 | RESPONSABILITA’ PENALE OMISSIVA DELLA CLASSE DEI PEDAGOGHI: la struttura del reato, del reato omissivo improprio, la posizione di garanzia, criteri di individuazione della posizione di garanzia, responsabilità penale dell’educatore, |
MOD. 7 | Il Danno di natura non patrimoniale: biologico, psichico ed esistenziale: la responsabilità aquiliana, il danno, il danno non patrimoniale, la classificazione del danno non patrimoniale, la prova del danno, caso pratico |
MOD. 8 | Linee Guida & Deontologiche per lo Psicologo Forense: studio normativo comparato |
Il corso attende agli obblighi legislativi in materia di sicurezza sul lavoro,
D.lgs 81/2008 e seguenti. È destinato ai dipendenti in ambito sanitario e ai lavoratori in farmacia. Si articola in sedici moduli di 30 minuti, per dare adito ai discenti di poter disporre di elementi formativi concisi e di durata inferiore al limite di attenzione, così da rendere il corso agevole e con un livello di apprendimento buono.
MODULO 1: FORMAZIONE GENERALE
Concetto di rischio e danno
MODULO 2: FORMAZIONE GENERALE
Concetto di prevenzione e protezione
MODULO 3: FORMAZIONE GENERALE
Organizzazione della prevenzione
MODULO 4: FORMAZIONE GENERALE
Organizzazione della prevenzione aziendale
MODULO 5: FORMAZIONE GENERALE
Diritti e doveri dei vari soggetti aziendali
MODULO 6: FORMAZIONE GENERALE
Sanzioni a carico dei vari soggetti aziendali
MODULO 7: FORMAZIONE GENERALE
Organi di vigilanza
MODULO 8: FORMAZIONE GENERALE
Organi di controllo e assistenza
MODULO 9: FORMAZIONE SPECIFICA
Rischio infortuni: infortuni e mancati infortuni; ambienti di lavoro; rischio elettrico
MODULO 10: FORMAZIONE SPECIFICA
Rischio infortuni: rischio elettrico, rischio cadute dall’altro e utilizzo scale portatili
MODULO 11: FORMAZIONE SPECIFICA
Rischi per la salute: microclima; Illuminazione locali e attrezzature
MODULO 12: FORMAZIONE SPECIFICA
videoterminali, rischio chimico e biologico; stress da lavoro correlato
MODULO 13: FORMAZIONE SPECIFICA
Rischi legati all’organizzazione del lavoro: segnaletica di sicurezza;
movimentazione manuale dei carichi MODULO 14: FORMAZIONE SPECIFICA
Procedure di emergenza primo soccorso; procedura di emergenza esodo/incendi
MODULO 15: FORMAZIONE SPECIFICA
DPI -DISPOSIZIONE DI PROGETTAZIONE INDIVIDUALE lezione 1
MODULO 16: FORMAZIONE SPECIFICA
QUADRO LEGISLATIVO ANTINCENDIO E GESTIONE EMERGENZE lezione 2
L’obiettivo della didattica è quello di approfondire le conoscenze in merito all’igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro evidenziando il ruolo fondamentale delle figure e degli attori coinvolti, in particolare dei medici competenti e dei tecnici della prevenzione. Il corso tratta su come valutare correttamente i rischi lavorativi aziendali nell’ambito dell’organizzazione prevista dal sistema di gestione della sicurezza lavorativa (ohsas18001) e tenendo conto delle norme giuridiche e di diritto in vigore alla luce delle responsabilità e sanzioni previste. Per raggiungere l’obiettivo prefissato il programma didattico è stato sviluppato in due tipologie di contenuti:
1) slides sintetiche (contenuti di concetto);
2) approfondimenti tematici.
Modulo 1 modelli di organizzazione e di gestione
Modulo 2 la gestione delle imprese: ohsas 18001:2007
Modulo 3 il testo unico della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro modulo 4 la sorveglianza sanitaria
Modulo 5 la sorveglianza sanitaria e il medico competente
Modulo 6 approfondimenti normativi sul d.lgs. 81/08
Modulo 7 l’evoluzione della normativa in tema di sicurezza
Modulo 8 le figure e le funzioni degli attori del d.lgs. 81/08 e i rischi lavorativi – la valutazione dei rischi lavorativi
Modulo 9 figure aziendali preposte alla sicurezza
MOD 1 Storia e Antropologia dell’influenzamento psichico
MOD 2 Programmazione e Progettazione del lavoro
MOD 3 Le Neuroscienze e il training autogeno
MOD 4 Psicodinamica del Processo Autogeno
MOD 5 Le Applicazioni in campo clinico
MOD 6 Le Applicazioni in ambiti non clinici
MOD 7 Evoluzione di altri metodi e tecniche autogene
MOD 8 Laboratorio di esercitazioni autogene
La trombosi venosa profonda e l’embolia polmonare sono eventi spesso strettamente correlati, che Il riconoscimento dei segni e la diagnosi della trombosi venosa profonda, costituiscono un passo fondamentale per prevenire l’embolia polmonare, evento temibile in ogni tipologia di paziente.
MODULO 1: Trombosi venosa profonda
MODULO 2: Embolia Polmonare